Di tutto e di più

Questa è la nostra sezione di articoli in italiano.

Il termine, legato al viaggio di Mosè e degli ebrei nel deserto, viene dalle parole greche ex (“fuori”) e odos (“strada”); quindi letteralmente significa “via d’uscita”.

Sembra che il verbo derivi dalla parola bronza (da pronunciare con la zeta di marzo), che in molti dialetti dell’Italia settentrionale indica la brace.

Possiamo riprendere una citazione del sommo poeta Johann Wolfgang von Goethe per descrivere la meraviglia che sempre ha suscitato il capoluogo campano: «Napoli è un paradiso, ognuno vive in una specie di ebrezza e di oblio di sé stesso!».

Il periodo più torrido dell’anno prende il nome dal termine latino canicula, con il quale si indicava il passaggio del Sole fra le costellazioni del Cane maggiore e del Cane minore.

La radice del termine è greca ed è la stessa di prognosi.

Viene dal greco abyssos e vuol dire “senza fondo”, termine, evocato di recente per indicare che la crisi è tutt’altro che finita, veicola un messaggio chiaro: si può cadere ancora più in basso, e nessuno sa dirci quanto.

CORNELIATRATTATI

L’appuntamento di venerdì 12 Maggio, ci ha portati in un viaggio storico che è partito dalla mitologia greca, i simboli e le tradizioni, fino alla nascita dell’Unione Europea, facendo spesso riferimento a caricature, immagini, dipinti e foto. La presentazione è stata realizzata dalla Dr. Cornelia Kirchner-Feyerabend, insegnante di storia.

La relazione è iniziata con un breve excursus sul «Progetto Europa», a partire dalla bandiera europea, costituita da un cerchio di 12 stelle dorate su uno sfondo blu. Le stelle rappresentano gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d’Europa; anche il cerchio è simbolo di unità, ma il numero delle stelle non dipende dal numero dei paesi membri, è infatti, come detto dalla relatrice, un numero simbolico che troviamo in ogni era, a partire dalla mitologia greca (12 erano gli dèi) fino alla letteratura (12 i cavalieri della tavola rotonda) e alla religione (12 apostoli).

 

Anticamente, nel corso delle assemblee pubbliche, si era soliti esprimere il voto utilizzando una pallina, o ballotta, che ciascun votante metteva in un contenitore.

Secondo alcuni proviene dall’arabo qasabah (“fortezza”), per altri è un termine scherzoso nato dal verbo inglese to gaze (“osservare”).

La parola viene dall’inglese stream (“torrente”). Con l’avvento della Rete si è passati dal significato letterale a quello figurato di “flusso di dati”, che nel caso della trasmissione delle immagini su internet è molto consistente e soprattutto continuo. Insomma, oggi le informazioni ci raggiungono con la rapidità di un fiume in piena: se non si fa attenzione, il rischio è una bella doccia fredda. 

(a cura di Alessandro Masi, dal supplemento Sette del Corriere della Sera)

Norimberga, 20.04.2017

Sono Laura Marcora direttrice del Coro "I Piccoli cantori di Milano" .

Il primo animale che Noè inviò in perlustrazione dopo i quaranta giorni del Diluvio fu un corvo, che tornò senza aver trovato la terraferma.

“Separare”, ma anche “giudicare, scegliere”.

MUSICAITALIANAFRANCESCALa musica, disse una volta la cantante italiana Mina, è il rumore dell’anima, e la tradizione musicale italiana offre da questo punto di vista moltissimi esempi. Con la relazione di venerdì 10 Marzo 2017 abbiamo cercato di darvi un assaggio di questa grande ricchezza, andando a conoscere alcuni dei personaggi più illustri della canzone italiana.