Angela De Luca è una studentessa in relazioni pubbliche presso l’università di Udine e ci ha raccontato che Treviso è famosa, poiché essa è una tappa del percorso in bicicletta che va da Monaco a Venezia. Tra le città e i monumenti più interessanti nella zona intorno a Treviso troviamo: Palladio a Vicenza, la cappella di Giotto a Padova, la magnifica città di Venezia e Pordenone con piazza del municipio. Per quanto riguarda le origini del nome il Veneto prende il nome dagli antichi venetici, e fu Augusto a inventare il nome “Venezia”. La provincia di Treviso presenta tanti segni della dominazione romana come strade e acquedotti. Durante il periodo del Medioevo furono edificati molti castelli, feudi e abbazie tra cui la più famosa è l’Abbazia dei fantasm, poiché si sostiene che quando si passa da quelle parti, si sentono i fantasmi.

La prima guerra mondiale è importante poiché fu combattuta da quelle parti e, in memoria di tutte le vittime di guerra, fu costruito il sacrario militare del Monte Grappo. Treviso è attraversata dai canali del fiume Sile che è il fiume in risorgiva più lungo d’Europa. La città è circondata da mura medievali e vi sono tante chiese storiche. Vittorio Veneto è un comune della provincia di Treviso famoso perché fu il luogo dove si concluse la prima guerra mondiale.

Asolo è una cittadina che viene chiamata la “città dei 100 orizzonti” da Carducci. In questa città si possono notare i segni dei Medioevo ed inoltre è famosa poiché molti artisti passarono di qui.

Tra le attività più interessanti che si possono svolgere in questo territorio abbiamo la visita all’orto botanico, una partita di golf tra le varie montagne e un pranzo nelle casere, ossia degli agriturismi che propongono prodotti biologici. Molto belle sono le ville venete costruite durante la repubblica di Venezia e utilizzate come luogo di aggregazione per la crescita e l’educazione della popolazione.

Un posto che invece attira i più piccini è il comune di Sarmede conosciuto come il “paese delle fiabe” perché sulle case sono rappresentati dei disegni per bambini. Ciò che aggrega tutta la popolazione sono soprattutto le sagre e le feste di paese che promuovono prodotti locali come la zucca, i prosecchi DOCG, gli insaccati, la porchetta ecc. Importante e notevole è anche l’allevamento di lumache poiché queste vengono utilizzate per creare prodotti cosmetici naturali. Infine tra i piatti tipici trevisani troviamo la pasta con i fagioli, la polenta e il Bisato, la trippa, il Muset (tipo di insaccato simile al cotechino) e la soppressa.

Norimberga, 07.03.2018 Adriano Gervasi